La ruota che gira prima o poi si fermerà.

L'umanesimo digitale non è ancora stato capito questo è un prodotto di #Socialing_Art un palliativo come il Metadone che mi viene permesso, visto che il #QuadroLiquido non mi è dato di condividere sui corretti spazi visivi di natura Pubblica le nostre Architetture Storiche.

Aneddotica delle domande rovellanti.

Perché gli artisti fanno gesti eclatanti, 

Tra i tanti possibili più mansueti, sono

Loro che esuberanti menti scostanti si

Definiscono d'una diversa viscosità più 

Permeabile e porosa d'un petalo di rosa.

Si assiste al gioco delle iperboli di chi la

Spara più grossa di chi la più grande di

Te perché nel grande sembra ci sia una

Certa qual verità di fondo, in un tutt'intorno,

Io che sono un contrario col mio Metadone della

#Socialing_Art,  disprezzo i Senatori della frammentazione culturale 

e vi invito a già considerare ciò che di mutato.  C'è nella mia fermezza

altro senso da un "Altrove", porzione pittorica, personale e provata del Cyberspazio.

Questo è frutto di un circondariale baccanale su:  Shake, shake, shake ... Shake your booty.

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Un post condiviso da Flavio Fassio (@flaviofassio)

La ricerca di flavio fassio, si basa sulla dematerializzazione del suo segno pittorico attraverso la cui energia ha scoperto nel Cyberspazio, contenuto in un "Altrove" il nuovo territorio estetico di ∆ (ia).